Sabato 14 e domenica 15 Ottobre ad Aosta si terrà la seconda edizione della Festa trasfrontaliera de Lo Pan Ner:I Pani delle Alpi.
Aifb e la Regione Autonoma della Valle d’Aosta accompagneranno questa manifestazione per la diffusione del pane nero di montagna.
Questa bellissima pagnotta di Pane nero, tipica delle alpi mi ha subito ispirato una crema che unisce ingredienti apparentemente non legati fra loro, ma che secondo me, raggiungono insieme un risultato davvero appetitoso.
Il pane nero di segale, ricetta originale, è il pane tradizionale delle alpi, cotto nei forni collettivi di paese dove tutti portavano il loro pane per la cottura , un pane che durava mesi, dal sapore rustico e un po’ pungente.
C’è ancora qualche forno ristrutturato e funzionante dove si possono cuocere questi pani; la ripresa della panificazione è importante per salvaguardare le tradizioni e non dimenticare quello che i nostri antenati sapevano fare in un’atmosfera conviviale e famigliare.
In questa ricetta si incontrano prodotti tipici di altre regioni:il lardo, tipico salume toscano, il gambero, prodotto ittico, che insieme al finocchio e alla mela Gala tipica della val Venosta, esaltano la tipicità del Pane nero di segale.
INGREDIENTI
PER IL PANE DI SEGALE
Per due piccole pagnotte
275 g di farina di segale
125 g farina di frumento 0
100 g farina di frumento tenero integrale
310/320 ml acqua
7 g di lievito di birra fresco
10 g di sale
Per la crema
180 g finocchi
100 g mela Gala
30 g cipollotto
100 g patata
220/230 g acqua
sale
pepe
olio evo
panna da cucina
PER GLI SPIEDINI
6 Gamberi
6 fettine di lardo
PER LA PASTELLA
Farina 4 cucchiai
Birra 5 cucchiai
sale
PREPARAZIONE PANE
Per la preparazione del pane ho voluto seguire il metodo senza impasto e cioè :
*ho sciolto il lievito nell’acqua
*in una ciotola ho messo le farine aggiunto il lievito e per ultimo il sale
*ho mescolato giusto il tempo di amalgamare gli ingredienti senza lavorarlo troppo
*ho diviso in due l’impasto (perché volevo due pagnottelle, altrimenti lasciatelo intero per una pagnotta più grande) e l’ho trasferito su carta da forno
*ho coperto e lasciato lievitare a temperatura ambiente per 16 ore
*ho acceso il forno a 200° e messo all’interno una pentola di coccio con il coperchio in modo che si scaldasse anch’essa
*raggiunta la temperatura ho trasferito le pagnotte con la carta forno, senza più toccarle, nella pentola coprendole con il suo coperchio (attenzione a non scottarvi)
*ho cotto per 1/2 ora con il coperchio, ho proseguito ancora per 15 minuti senza coperchio
*tolto dal forno l’ho lasciato raffreddare su una gratella
PREPARAZIONE CREMA E SPIEDINI
Pulire i finocchi e il cipollotto, sbucciare la patata e tagliarli a piccoli pezzetti, in una casseruola di coccio mettere due cucchiai di olio e aggiungere le verdure e la mela anch’essa tagliata a tocchetti senza sbucciarla.
Rosolare il tutto un paio di minuti, aggiungere poi l’acqua e cuocere per 15 minuti.
Terminata la cottura frullare con un mixer, aggiungere 2/3 cucchiai di panna e aggiustare di sale e pepe.
A parte preparare una pastella stemperando la farina con la birra, avvolgere i gamberi con il lardo passarli nella pastella e friggerli in olio bollente.
Servire la crema direttamente nella pagnotta scavandola dalla mollica che frullerete e farete tostare in una piccola padella.
Adagiate sulla pagnotta i gamberi a mo’ di spiedino alternandoli con una fettina di mela e completate con una spolverata di mollica tostata.
BUON APPETITO
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